Giorno della Memoria, giovani protagonisti nel fitto programma di incontri in ricordo della Shoah
Ad accompagnare verso gli appuntamenti del 27 gennaio, c'è il Castello Estense illuminato di blu
"In occasione della Giornata della Memoria, d'accordo con la Comunità Ebraica di Ferrara e la Provincia di Ferrara, abbiamo deciso di illuminare di blu il Castello Estense per ricordare i colori dei ricami del tallèd ebraico. Ferrara non dimentica", scrive il sindaco Alan Fabbri in un post su Facebook.
Una giornata, quella del 27 gennaio, caratterizzata da un fitto programma di appuntamenti in città, elaborato grazie all'approfondimento scientifico dell'Istituto di Storia contemporanea, dell'ateneo estense e del Meis. Un calendario ricco di incontri, conferenze e presentazioni di libri, come ogni anno finalizzati a favorire la conoscenza della tragedia della Shoah, delle leggi razziali fasciste, della deportazione nei lager nazisti e a suscitare riflessioni sul rispetto dei valori e sulla dignità della persona.
Giovani protagonisti, alle 10.30 di venerdì in Pinacoteca Nazionale, dove il prefetto consegnerà le medaglie d'onore del Presidente della Repubblica ai familiari di sei militari ferraresi deportati nei lager nazisti. Nell'occasione due studentesse e uno studente del Liceo Scientifico Roiti di Ferrara interverranno quali relatori, davanti alle autorità e ad alcune scolaresche, sul tema 'Gli internati militari italiani tra Storia e Memoria'.
'Le musiche… interrotte! Memorie delle antiche comunità ebraiche dell'Est Europa, danzate, suonate e cantate infami dell'antisemitismo' è il titolo dell'iniziativa alle 11 in piazza Municipale, a cura dell'associazione culturale di promozione sociale e Scuola di Musica Musijam. Chiamati a partecipare gli studenti di alcune classi delle scuole 'Poledrelli' e 'Tasso' di Ferrara, oltre alla Formazione Ensemble composta da basso, chitarra, pianoforte, fisarmonica, flauto e voce, e il Gruppo danze di Musijam.
La Sala polivalente del Grattacielo, alle 16, ospita l'incontro dal titolo 'Se lo conosci lo eviti – pagine infami dell'antisemitismo'. L'ideazione e i testi sono di Athos Tromboni, l'introduzione di Arianna Chendi, le musiche di Patrizio Fergnani, le letture di Gianna Andrian, Ambretta Balboni, Susanna Benini, Laura Mastellari, Grazia Pantaleo ed lvira Tanzilli. L'iniziativa è a cura della Biblioteca Popolare Giardino Odv, di Uncalm Aps, del Gruppo Gad di lettura espressiva e dell'Istituto di storia contemporanea.
