Dai furti agli scippi, un contributo a favore delle persone anziane che hanno subito danni
La finalità dell'iniziativa è di istituire misure di protezione sociale a sostegno delle fasce vulnerabili
Un'iniziativa, messa in campo su proposta dell'assessora comunale alle Politiche sociali Cristina Coletti, a favore di persone anziane vittime di furti o scippi. I destinatari sono infatti i cittadini over 65enni, residenti sul territorio comunale. A coloro che hanno subito danni da effrazione oppure una rapina, il Comune destina un contributo come parziale rimborso delle spese sostenute. Per poter accedere alla misura, per la quale l'Amministrazione ha stanziato risorse proprie, è attivo da venerdì sul sito web del Comune di Ferrara, il link al relativo avviso pubblico.
"L'obiettivo - ha specificato Cristina Coletti - è proseguire nell'impegno dell'assessorato, portato avanti sin dal momento dell'insediamento, nell'istituire iniziative e misure di protezione sociale a favore delle fasce più anziane della popolazione. Questa possibilità rappresenta un sostegno tangibile appositamente pensato per una fascia che ha bisogno di azioni di prossimità e vicinanza. La misura, infatti, vuole essere al tempo stesso un'opportunità e il segnale che l'Amministrazione è vicina agli anziani presi di mira dai malintenzionati. L'attenzione è alta ed è importante denunciare i fatti".
Il nuovo bando prevede l'erogazione di 150 euro per sinistro e un rimborso, per un massimo di 300 euro, per coloro che hanno subito un furto presso il proprio domicilio che ha portato alla necessità di ripristinare porte, serrature e finestre. Il beneficio è appositamente dedicato a vittime di scippo, rapina, estorsione, furto con destrezza, furto conseguente a infortunio o malore, furto con scasso avvenuto nell'abitazione principale di residenza dell'anziano, o furto avvenuto all'interno dell'abitazione di residenza in presenza dell'anziano o dei familiari. E' necessario avere fatto denuncia alle forze dell'ordine e presentare la fattura del professionista che ha effettuato l'intervento. Dall'avviso sono escluse le persone che abbiano denunciato il sinistro negli ultimi 3 anni e in caso di risarcimento da parte di compagnia assicurativa.
Il contributo è una delle azioni inserite nella campagna di prevenzione e contrasto delle truffe ai danni degli anziani 'Non Ci Casco'. L'assessora Coletti ha sottolineato che "da ottobre 2021 è iniziato un vasto piano comunicativo e declinato in più modi, nell'intento di diffondere il più possibile un messaggio volto a consegnare agli anziani gli strumenti per riconoscere e difendersi dalle truffe. Nel corso del tempo sono stati stampati e distribuiti, grazie alla sinergia con i volontari di Associazione nazionale carabinieri-Alto ferrarese, circa 35mila fra locandine e vademecum antitruffa nei luoghi a maggior frequentazione degli anziani. Si è scelto di coinvolgere i caregiver familiari realizzando tre pillole video diffuse sui social e sono inoltre in corso 10 incontri, in altrettanti centri anziani Ancescao della città e delle frazioni, nei quali c'è già stato un coinvolgimento attivo di 500 persone".
Ai fini della liquidazione, le domande saranno processate facendo riferimento all'ordine cronologico. I contributi saranno erogati fino all'esaurimento delle risorse. Per ulteriori informazioni è disponibile lo Sportello sociale unico integrato di corso Giovecca 203, raggiungibile telefonicamente ai numeri 349 3142452 e 342 8951860.