L’attesa della partenza dei proprietari per poter rubare negli appartamenti. Non accenna a placarsi la piaga di furti in città. E, come ormai da copione, la maggior parte di essi avvengono nel fine settimana, quando i residenti si recano al mare o comunque si spostano fuori città.

Negli ultimi giorni – e in particolare sabato – ad esser prese di mira sono state le case della zona di via dei Cedri e via della Siepe. Secondo quanto si apprende, le azioni ora sotto indagine da parte della polizia sarebbero circa una mezza dozzina. Un paio di colpi sono stati sventati dagli stessi inquilini, presenti all’interno degli appartamenti, che hanno messo in fuga i ladri.

Negli altri casi, però, i malviventi hanno avuto gioco facile, rompendo le inferriate poste a protezione delle finestre e facendo razzia degli oggetti più preziosi. In una circostanza in particolare, proprio in via Cedri, ignoti hanno tagliato le sbarre davanti all’ingresso, sono entrati e hanno puntato alla cassaforte (piena di orologi e gioielli, per un valore complessivo di alcune decine di migliaia di euro).

Come detto, ad indagare ora c’è la polizia. E mentre i residenti chiedono più protezione, magari attraverso l’installazione di telecamere pubbliche di videosorveglianza, ci si interroga sul ‘come’ i ladri possano essere a conoscenza di quali abitazioni sono più facili da svaligiare. In tal senso, si pensa che una delle tecniche messe in atto dai malviventi sia quella di organizzare sopralluoghi, fingendosi persone interessate ad acquistare una casa e chiedendo agli abitanti della zona quali siano vuote e quali no.