Fallimento del Kleb, il Pd al Comune: "Si era a conoscenza della crisi e che ne sarà del Palasport?"

La vicenda relativa al fallimento del Kleb Basket torna sui tavoli della politica. Ci era già finita alcuni giorni fa, quando l’amministrazione aveva cercato di mediare tra gli imprenditori del territorio per tentare una sorta di ‘salvataggio’ della società cestistica. Tentativi non andati a buon fine, come aveva ripetuto l’assessore allo Sport, Andrea Maggi. Ora, però, quella stessa mossa torna a far discutere.

A voler scavare più a fondo nella vicenda è Simone Merli, per il Partito Democratico, che come primo punto chiede “quale sia stata la strategia aziendale della società, ritenendo non possibile che i problemi siano sorti nei solo ultimi trenta giorni, e se si fosse a conoscenza e da quando, della condizione economica-finanziaria in cui versava il Kleb Basket e quali iniziative siano state messe in campo o meno, per scongiurare questa fine ingloriosa”.

Poi c’è il secondo punto, ovvero il futuro. Perché ciò che è stato è stato, ma urge guardare avanti. “Quali reali prospettive si immaginano e si stanno costruendo per riconsegnare alla città una squadra ed una società in grado di riportare dignità e qualità al basket cittadino? – si domanda ancora l’ex assessore allo Sport –. E, infine, come verrà utilizzato, gestito, e da chi e in quale modalità, l’attuale Palasport di Ferrara, dal momento che la principale attività svolta al suo interno era appunto il basket?”. Quesiti è chiamato a rispondere lo stesso Maggi.