Elezioni: Azione Civica e Ferrara Bene Comune alla ricerca di un candidato civico
Le due realtà politiche hanno avviato un coordinamento per condividere una piattaforma programmatica
In attesa delle prossime elezioni, le realtà di centrosinistra sono alle prese con l'individuazione di un candidato sindaco che sia espressione di un programma condiviso. A questo proposito, è arrivata una nota congiunta da "Ferrara Bene Comune e Azione Civica, rappresentati nel Consiglio comunale di Ferrara dai consiglieri Dario Maresca e Roberta Fusari. Le due realtà politiche "quali espressioni di un percorso civico e partecipativo hanno avviato un coordinamento tra i rispettivi gruppi con l'obiettivo di arrivare, entro il tempo più breve possibile, alla condivisione di una piattaforma programmatica, in vista delle prossime elezioni amministrative, aperta a tutte le forze civiche democratiche, riformiste e popolari che si riconoscano nei valori della Costituzione italiana e dell'Unione europea, e respingano ogni forma di populismo".
La nota ha spiegato che "il coordinamento, tenendo conto delle specificità dei diversi gruppi che rimangono distinti, intende contribuire nel modo quanto più condiviso e unitario all'individuazione del profilo della candidata o del candidato sindaco, auspicando che tutti i soggetti di centrosinistra possano riconoscersi in una figura civica, riformista ed europeista, di netta discontinuità, capace di coniugare risposte concrete alle preoccupazioni dei ferraresi con la promozione di una comunità coesa, giusta e solidale. Per questo Azione Civica e Ferrara Bene Comune si impegnano attraverso tutte le interlocuzioni necessarie, a partire dal 'Tavolo dell'Alternativa', alla costruzione di una proposta il più condivisa possibile, in termini di contenuti programmatici legati alle specificità di Ferrara e di una squadra di persone capaci di incarnarli".
Per Azione Civica e Ferrara Bene Comune "le modalità di partecipazione alle elezioni amministrative saranno definite di comune accordo. E' fondamentale valorizzare il grande apporto che il mondo civico e dell'associazionismo può dare nel consolidamento di una coalizione aperta e plurale che trovi un punto di forza in una ampia partecipazione popolare. Per questo si è ritenuto necessario costruire questo coordinamento che promuova e garantisca condivisione di scelte e indirizzi, anche attraverso un lavoro comune dei gruppi consiliari. E' altrettanto necessario, a partire dalle proposte che sono già state elaborate dalle attività dei due gruppi in questi anni, sviluppare e condividere con la società civile progetti e visioni per il presente e il futuro di Ferrara".
Le due formazioni hanno concluso che "ricerca, sviluppo e innovazione sono tre pilastri imprescindibili per il futuro di Ferrara per invertire il grave calo demografico e offrire opportunità di lavoro e benessere sociale. Partecipazione e coinvolgimento dei cittadini e dei gruppi organizzati, transizione e sostenibilità ambientale, sostegno alle giovani famiglie e cura degli anziani, contrasto alle diseguaglianze e inclusione sociale, sostegno al volontariato sono alcuni degli aspetti su cui Ferrara attende un cambio di passo rispetto all'Amministrazione Fabbri. Avvertiamo una grande voglia di partecipazione, di parlare di progetti e proposte concrete, e di contribuire portando le proprie idee. E' l'impegno a un'azione civica per il bene comune".