Due arresti in poche ore. E’ questo il resoconto di un servizio di controllo del territorio portato avanti dalla polizia che, giovedì, ha messo le manette a due soggetti pregiudicati. Nel primo caso, durante la mattinata, una pattuglia del poliziotto di quartiere ha proceduto al controllo di un uomo di origini nigeriane all’interno della zona Gad.

Dai primi accertamenti, lo straniero è risultato destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Padova. Così è stato, pertanto, tratto in arresto e, successivamente, trasferito nel carcere dell’Arginone, dove ora dovrà scontare un anno di reclusione, in quanto riconosciuto responsabile di reati in materia di stupefacenti.

Poco più tardi, gli uomini della Squadra Mobile hanno dato esecuzione ad un secondo ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna nei confronti di un cittadino moldavo pregiudicato per reati contro il patrimonio.

Questo, già nel pomeriggio del 18 agosto, era stato arrestato in flagranza per aver violato il divieto di rientro in Italia prima della scadenza dei termini previsti dalla legge sull’immigrazione (ovvero il 30 gennaio 2030). Lo stesso, infatti, a seguito di controllo era risultato destinatario di un decreto di espulsione emesso dal magistrato di Sorveglianza di Bologna, con accompagnamento alla frontiera. Ora l’uomo dovrà scontare poco meno di due anni di carcere.