Cna si schiera contro la violenza sulle donne: il simbolo è un drappo rosso
Dopo aver esibito il telo, il convegno ha visto diversi interventi sul tema di attualità
Una giornata per la parità di genere e un grande drappo rosso per testimoniare il rifiuto di ogni violenza sulle donne e la volontà di agire da subito per contrastarla: a questo è stato dedicato il convegno organizzato lunedì da Cna Ferrara nella propria Sala conferenze di via Caldirolo.
Un convegno segnato inevitabilmente dallo sgomento per gli ultimi tragici fatti di cronaca, ma anche dalla volontà di lanciare un messaggio e fare propria una forte assunzione di responsabilità contro la violenza e la sopraffazione praticata contro le donne.
“La violenza sulle donne – ha spiegato Jessica Morelli, vicepresidente di Cna - si combatte se ognuno nel proprio ambito si assume le proprie responsabilità: noi lo dobbiamo fare come donne, uomini, come madri e padri e come imprenditrici e imprenditori. L'impresa, come protagonista attiva della società, deve collaborare a un reale cambiamento culturale”.
“Noi vogliamo agire nel contesto sociale con tutti gli strumenti a nostra disposizione – ha proseguito Davide Bellotti, presidente dell’ente di via Caldirolo -: con la certificazione di genere che Cna speriamo ottenga entro l’anno, ma anche con momenti di partecipazione e condivisione, per una convivenza civile che non deve mai dimenticare gli elementi essenziali dello stare insieme”.
Prima di cominciare il convegno tutti i presenti – imprenditori, dipendenti di Cna, pubblico del convegno - hanno voluto partecipare a una foto di gruppo con un grande drappo rosso, per testimoniare tutti insieme il rifiuto di ogni forma di violenza sulle donne.
Il convegno è proseguito con gli interventi di Fiorenza Taricone, dell’università di Cassino e del Lazio Meridionale, che ha tenuto la relazione principale, Dorota Kusiak, assessore alle Pari opportunità, Annalisa Felletti, consigliera provinciale di Parità, e Roberta Russo, presidente Cug Unife.