Difesa ambientale estense, intervento lungo il Po: riempiti 6 sacchi di indifferenziata e 3 di plastica

Ancora una volta, l'impegno dei volontari di Difesa ambientale estense contribuisce a bonificare aree caratterizzate da rifiuti abbandonati. Un lavoro svolto sia sulla terraferma sia in acqua, che prosegue senza sosta. "Non si placano - raccontano i volontari attraverso un post su Facebook - le raccolte rifiuti al grande fiume Po. Infatti, l'associazione Difesa ambientale estense con il supporto di Alessandro Maccanti, presidente dell'Imbarcadero pesca di Pontelagoscuro, sono scesi in campo ben otto volte tra i mesi di dicembre 2022 e gennaio 2023. Le zone ripulite sono state le spiagge di sabbia, le lanche e gli anfratti del grande fiume da Pontelagoscuro a Santa Maria Maddalena. Un duro lavoro, con gli stivali immersi nelle gelide acque del fiume, con il fango dalla testa ai piedi, caricando e agganciando fusti, barili e altri pesanti ingombranti alla barca". 

Le raccolte, che si sono svolte sia a piedi che attraverso un'imbarcazione, hanno consentito di recuperare diversi rifiuti. Nel dettaglio, "il bottino è stato di 6 sacchi di indifferenziato, 3 sacchi di plastica, uno di vetro e lattine, una sedia, un fusto blu dal contenuto ignoto, una tanica. Ricordiamo che questo è solo l'inizio di un grande progetto di bonifica e salvaguardia del fiume Po. Il nostro grande fiume è la nostra vita, ma troppo spesso viene dimenticato o ancor peggio snobbato da tanti ferraresi, nulla di più sbagliato. Rispetto per il Po", concludono i volontari dell'associazione.