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'Destini incrociati', nella rassegna nazionale che suscita riflessioni sul teatro in carcere, anche tre appuntamenti targati Balamòs

La nona edizione della manifestazione in programma a Venezia prevede incontri, laboratori, tavole rotonde e spettacoli

C'è anche la presenza di una realtà attiva da anni a Ferrara come Balamòs, nel programma della rassegna 'Destini incrociati- Teatro in carcere in Italia e nel mondo'. La manifestazione nazionale dedicata alla promozione dell'attività teatrale nei luoghi di reclusione, è giunta alla sua nona edizione e quest'anno si svolge a Venezia.

Tre giornate, da mercoledì 23 a venerdì 25 novembre, con studiosi, docenti e volontari alle prese con incontri, tavole rotonde e lettura di testi, discussioni sui risultati ottenuti, proiezioni video di progetti, laboratori e spettacoli teatrali realizzati all'interno delle carceri italiane e straniere. Il fine della rassegna, promossa dal Coordinamento nazionale di teatro in carcere e dall'International Network for Theatre in Prison, e sostenuta dal Centro studi sui diritti umani del dipartimento di Filosofia e Beni culturali dell'Università Ca' Foscari di Venezia, è proprio di comunicare l'importanza che questa attività didattica e artistica ha assunto negli anni, nei processi di recupero e rieducazione delle persone recluse.  

Balamòs Teatro, membro fondatore del Cntic, opera dal 2006, con il programma 'Passi Sospesi' negli istituti penitenziari di Venezia, la casa circondariale Santa Maria Maggiore e la casa di reclusione femminile Giudecca. Gli eventi nei quali Balamòs sarà protagonista sono in programma mercoledì. Alle 16, nell casa di reclusione femminile della Giudecca, è in scena 'Voci e suoni da un'avventura leggendaria', uno spettacolo teatrale diretto dal regista Michalis Traitsis. 

Alle 19, nella sede Fondazione di Venezia Rio Novo, è prevista l'inaugurazione della mostra fotografica di Andrea Casari dal progetto 'Passi Sospesi' di Balamòs Teatro, negli istituti penitenziari di Venezia. La mostra raccoglie quaranta scatti che ripercorrono il progetto 'Passi Sospesi' di Balamos Teatro negli istituti penitenziari di Venezia dal 2006 al 2022, ed è sostenuta da altre 436 immagini contenute in un contributo video a cura di Marco Valentini. Andrea Casari con discrezione, delicatezza, umiltà, coglie un processo di trasformazione e creatività, trattenendo l'immediatezza di una emozione e restituendo attraverso la fotografia i segni del dolore che si fanno comunque sfida, impegno, fatica, conquista, speranza. Inaugurata alle 19 di mercoledì, l'esposizione si protrarrà per l'intera durata della rassegna con ingresso libero dalle 10 alle 19. Sarà possibile visitare la mostra, nelle settimane successive, fino al 31 gennaio, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19.

Venerdì alle ore 15 a Ca' Dolfin, nell'aula Magna Silvio Trentin in Calle de la Saoneria 3829, verrà presentato il video di Marco Valentini 'Passi Sospesi 2017 – 2021' dall'omonimo progetto teatrale di Balamòs Teatro alla Casa di reclusione femminile di Giudecca. Il video documenta il percorso e le metodologie del laboratorio teatrale, le prove e l'allestimento degli spettacoli, l'incontro e confronto con artisti e maestri del teatro contemporaneo, e con alunni delle scuole medie e dell'università, e la presentazione di spettacoli provenienti dall'esterno.

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