Davide Nanni prende il posto di Deanna Marescotti, dimissionaria nell’ultimo Consiglio per via del cambio di città: “Per me sarà un onore e un grande impegno portare avanti il suo lavoro, in questo ultimo anno di legislatura – è il primo commento del nuovo consigliere –. Quando mi ero candidato nella lista Partito Democratico Ferrara, nel 2019, sapevo che non sarebbe stata una passeggiata per il clima che si respirava in città e alcuni errori che hanno portato il mio partito all'opposizione dopo anni di governo. Tuttavia, ho creduto fosse doveroso mettersi in gioco per il progetto di una città più giusta, aperta e sostenibile”.

Una convinzione che, sempre a detta dello stesso Nanni, rimane ferrea anche oggi “al netto delle polemiche e delle bassezze che spesso il dibattito politico (non solo locale) può contemplare, penso che il modo migliore per ‘fare politica’ e ricostruire un rapporto di fiducia con le istituzioni sia mettersi al servizio della propria comunità, dare voce e risposte a chi ha più bisogno. Nel rispetto delle idee differenti ma con la convinzione ferma delle proprie”.

Poi lo sguardo si amplia. Perché il 2023 sarà, infatti, l’anno in cui la Sinistra annuncerà il candidato sindaco alle prossime elezioni cittadine. Una sfida che lo stesso neo-consigliere definisce ‘doppia’: “Da un lato – spiega -, dovrò portare la voce dei cittadini nelle istituzioni, mentre, dall’altro, contribuire alla costruzione di un'alternativa credibile al governo delle Destre. Impresa ardua? Ricordiamoci, sempre, che l'unica battaglia persa è quella che abbiamo avuto paura di combattere”.