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Primarie Pd, Bonaccini conquista quasi tutta la provincia. Schlein si prende Ferrara città (e l'Italia)

La giornata, nonostante il meteo avverso, ha visto la partecipazione di oltre 9mila persone

Ferrara sceglie Stefano Bonaccini, l’Italia Elly Schlein. La domenica di primarie del Pd ha portato al voto oltre 9mila ferraresi che, come detto, hanno optato per l’attuale governatore della Regione Emilia Romagna. Una pratica, quella del voto, resa complessa da condizioni meteo tutt’altro che favorevoli, dato il colpo di coda invernale con pioggia e vento forte.

Ma la partecipazione è stata definita “straordinaria” dal segretario provinciale Dem, Nicola Minarelli. A livello di numeri, come detto, nel Ferrarese a spuntarla è stato Bonaccini, che si è imposto sulla rivale con il 56% dei favori (contro il 44% di Schlein). Ma se si scende nel dettaglio dei singoli Comuni, la situazione diventa decisamente più variegata. Stefano Bonaccini mattatore ad Argenta e Codigoro (in entrambe le zone tocca quota 80%), a Portomaggiore, Bondeno, Goro e Mesola (qui si attesta intorno al 70%) e, infine, a Copparo, Jolanda e Terre del Reno (dove conquista il 60% delle preferenze). Elly Schlein, invece, vince a Masi Torello (oltre il 70%) e soprattutto a Ferrara (dove tocca quota 55,4%, con 2.245 voti sui 4.053 totali).

“Da quando abbiamo iniziato questo percorso unanime – commenta Minarelli - si è levata la duplice richiesta da parte di iscritti e simpatizzanti ad avere al termine della competizione un partito rinnovato e più forte. E questo accadrà nelle prossime settimane, troppo grande è la responsabilità che i militanti ci hanno consegnato. In bocca al lupo alla nuova segretaria Elly Schlein”.

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