Il dramma dello scoppio di una guerra nel proprio Paese vissuto da un artista abituato a viaggiare e a spostarsi continuamente, e a sentirsi cittadino del mondo. C'è spazio anche per gli stati d'animo dei ballerini, nel documentario dal titolo 'Danza interrotta', realizzato da Gianluca Lul e Angela Onorati nell'aprile dello scorso anno, all'arrivo della compagnia di danza Ukrainian Classical Ballet che, al momento dello scoppio della guerra in Ucraina, era a Parigi per una tournée europea. In poco tempo, da Ferrara, partì una gara di solidarietà per dare spazio e sostegno ai ballerini, coinvolgendo altri teatri di tutta Italia. Il documentario sarà presentato per la prima volta giovedì alle ore 17 al Ridotto del Teatro Comunale, in attesa dello spettacolo che riporta la compagnia ucraina in città, venerdì e sabato, con il balletto 'Don Chisciotte'. L'incontro è a ingresso libero.

'Danza interrotta', prodotto dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, racconta l'inizio del conflitto russo-ucraino, vissuto attraverso le parole, gli occhi e la danza dei ballerini dell'Ukrainian Classical Ballet. Si tratta di artisti che hanno messo la loro vita in uno zaino e sono scappati dalle proprie città, hanno interrotto le loro abitudini, lasciato sale prova e teatri, salutato forse per l'ultima volta familiari e amici. La bellezza e la grazia della loro danza è inevitabilmente segnata dagli orrori che ogni guerra comporta. Nell'aprile del 2022, al loro arrivo a Ferrara per il debutto in scena al Teatro Comunale che li ospita, si confrontano sul loro destino davanti alla telecamera. 

Le testimonianze sono state raccolte da Gianluca Lul e Angela Onorati, anche loro a Ferrara proprio in quei giorni per concludere il corso di alta formazione per le figure dello spettacolo dal vivo sulla comunicazione in video, organizzato dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena e dal Centro interateneo Edunova, con il supporto di Unimore, e cui il teatro ferrarese aderisce da diversi anni. Nel documentario compaiono Olga Golitsya, Iurii Kekalo e Ivan Zhuravlov, solisti e direttore artistico della compagnia di ballo ucraina, oltre a Natalia Iordanov, la tour manager che insieme a loro ha vissuto quei primi giorni drammatici lontano dai propri cari e dalla propria terra.