rotate-mobile
Agricoltura / Argenta

Scelte innovative nel settore agricolo, alla cooperativa Bellini il premio Agrimanager 2023

La scelta è avvenuta a conclusione del progetto promosso dalla società di servizi Agri 2000

Trattori a guida satellitare e farine biologiche sono i fattori innovativi che hanno consentito alla cooperativa Giulio Bellini di Argenta di aggiudicarsi per la provincia di Ferrara il premio Agrimanager 2023, un riconoscimento assegnato all'impresa che ha preso decisioni innovative per crescere nel "tempo dell'incertezza". La scelta è avvenuta al termine del progetto di crescita manageriale promosso dalla società di servizi Agri 2000, e che ha coinvolto 1.500 imprese delle province emiliane di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza.

Il premio è stato consegnato ad Argenta al presidente della cooperativa Giuseppe Ciani dal direttore generale di Emilbanca, Daniele Ravaglia e dal presidente di Agri 2000, Camillo Gardini, in un incontro in cui è intervenuto anche il sindaco di Argenta, Andrea Baldini. La cooperativa argentana associa 350 soci con un fatturato di 53 milioni di euro e si è distinta per le sue scelte multitasking, con attività che vanno dal seme alla tavola. La coop Bellini è proprietaria infatti di uno stabilimento sementiero di 12mila metri quadrati per la produzione di 18 mila tonnellate di sementi nel settore dei cereali e dei legumi. Con 5mila ettari di
terreno, in larga parte coltivati con trattori a guida satellitare, la cooperativa conduce una delle maggiori aziende agricole italiane, con ben 2.200 ettari coltivati a colture biologiche, alcune delle quali trasformate in un mulino dedicato a farine biologiche e in uno stabilimento per soli prodotti gluten-free.

"Per evitare di chiudere l'azienda – ha sottolineato il presidente di Agri2000 Camillo Gardini – è sempre più importante passare dalla mentalità di produttori a quella di imprenditori. Il progetto Agrimanager è un percorso unico in Europa per far crescere le conoscenze degli imprenditori agricoli di territori ampi e definiti, per adottare cambiamenti radicali nei metodi di coltivazione con l'introduzione di nuove tecnologie per ridurre l'impiego di mezzi di produzione come concimi, agrofarmaci e biostimolanti e per ottimizzare l'utilizzo di acqua".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scelte innovative nel settore agricolo, alla cooperativa Bellini il premio Agrimanager 2023

FerraraToday è in caricamento