Consiglio comunale, dalla convenzione con Ami alla riqualificazione del 'Darsena City' fino al rinnovo della concessione a Lipu

Nel pomeriggio di lunedì si è svolta la seduta del Consiglio Comunale. L'elenco degli argomenti all'ordine del giorno sono stati introdotti dall'annuncio delle dimissioni della consigliera del gruppo Pd Deanna Marescotti. "Comunico le mie dimissioni da consigliera - ha spiegato Marescotti - perché mi trasferisco in un'altra città. Mi sento in dovere di ringraziare intanto mio padre, che mi ha trasmesso l'amore per la politica. Quella che si fa con onestà, al servizio della comunità". Un'esperienza politica coltivata oltre all'insegnamento, e cominciata fra i banchi del Comune di Bondeno. Un ulteriore ringraziamento è giunto all'ex sindaco della città estense Tiziano Tagliani "che mi ha chiamato al ruolo di assessora. Ringrazio chi mi ha consentito di svolgere il ruolo di amministratrice, ho imparato molto". Infine un invito alle colleghe e ai colleghi dell'aula, "quello che chiedo è di usare riguardi per il ruolo e per il luogo, il Consiglio comunale è il luogo dove si esprime la democrazia di una comunità. I cittadini possono ascoltare. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati accanto. Ringrazio il gruppo che mi ha accolto. Io sono socialista. Non c'è un gruppo socialista, e sono stata eletta come consigliera nel gruppo Pd, che ha accolto la mia candidatura e mi ha sostenuta con tanta libertà. Devo anche dire grazie al mio partito, un piccolo partito ben glorioso, dal quale tutti noi se studiamo abbiamo da imparare".

La consigliera di Ferrara Nostra Francesca Savini ha chiesto di mettere al voto la trattazione urgente sul tema dell'intervento di Arcigay nell'assemblea al Liceo Ariosto. "La richiesta per la trattazione urgente dell'intervento di Arcigay - ha spiegato la consigliera Savini - è motivata dal fatto che l'argomento ha infiammato l'attualità, riguarda studenti, docenti, su interventi formativi che le scuole autorizzano all'esterno. Un argomento che ha aperto un dibattito con diverse prese di posizione, sia da insegnanti che da cittadini. Non ha più senso rimandare discussione".

La consigliera del gruppo Pd Ilaria Baraldi ha aggiunto che "il mio intervento è contrario all'urgenza della trattazione. Le ragioni del nostro diniego sta nelle modalità con cui la consigliera ha esposto l'urgenza. L'avvenimento si è svolto in un istituto scolastico, e sono stati avviati approfondimenti da parte di ciò che compete. Nostra intenzione è di discutere questi argomenti nella Commissione Pari opportunità". Di parere diverso, invece, il consigliere M5s Tommaso Mantovani, che ha ricordato che "negli anni Settanta si diceva che tutto è politica, a me fa piacere parlarne qui, voterò a favore". 

La votazione favorevole non ha raggiunto i due terzi, e si è conclusa con la bocciatura dell'urgenza, pertanto il tema sarà ammesso nella prossima seduta. "Quanto accaduto – ha commentato la consigliera Savini - è uno dei temi di attualità del momento, e la scelta evidentemente dimostra una volontà del centrosinistra di non confrontarsi in modo aperto con la città su questa questione, pur tanto dibattuta sui media e di mettere a tacere un dibattito democratico e importante, tanto più perché coinvolge direttamente i giovani e gli aspetti educativi relativi all’ambito scolastico".

Un inserimento nell'ordine del giorno che, a detta dei promotori, intendeva affermare "il sostegno al personale docente dell'istituto scolastico, chiamato come ogni giorno ad assolvere, tra mille difficoltà, nel modo più efficace e corretto alla delicatissima funzione educativa, preservando la scuola da ogni tentativo di strumentali intromissioni" e "la necessità che l'istituzione scolastica, mentre giustamente si apre a ogni positivo  impulso della società civile, si adoperi per ottenere con la compartecipazione degli studenti, il rispetto della privacy, della individualità e dei liberi convincimenti di ciascuno", proponendo che "i dirigenti scolastici, qualora lo ritengano opportuno e positivo per l'esercizio di responsabilità che compete loro nei confronti dei ragazzi e delle famiglie, possano anche avvalersi  dello strumento del 'consenso informato', intendendo con ciò una forma di informazione preventiva da fornire, ed eventualmente far sottoscrivere, alle famiglie dei ragazzi interessati da contributi".

Il consigliere del gruppo Pd Francesco Colaiacovo ha quindi esposto l'interrogazione a risposta immediata in merito allo "stato attuale dell'azione giudiziaria intrapresa nei confronti di Herambiente per il conferimento di ulteriori 12mila tonnellate di rifiuti speciali presso il termovalorizzatore di via Diana". L'assessore comunale all'Ambiente Alessandro Balboni ha risposto che il "percorso dell'azione giudiziaria procede, e parallelamente prosegue soluzione extragiudiziaria nell'interesse dei cittadini, già utilizzata in precedenza".

Spazio, dunque alla votazione sul rinnovo della concessione di comodato d'uso gratuito alla Lipu dell'area di proprietà comunale sita in via Porta Catena 118, denominata 'Giardino delle Capinere', e del contestuale contributo per gli anni fino al 2024. Proposta della concessione accolta, con esecutività.

Il vicesindaco Nicola Lodi è intervenuto in merito all'Approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Ferrara ed Ami srl per l'affidamento ad Ami di attività e funzioni di supporto tecnico operativo nella gestione degli obiettivi individuati dal Piano urbano della mobilità sostenibile, per l'affiancamento nelle attività di attuazione diretta delle iniziative nell'ambito del programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro (Progetto Poli-S) e per l'affiancamento nelle attività propedeutiche e attuative dei progetti Pnrr e Psnms, con un impegno della spesa complessiva di 240.450 euro, di cui 140.450 per l'anno 2023 e 100mila per l'anno 2024".

Sul tema, la consigliera del gruppo Pd Maria Dall'Acqua ha presentato "due risoluzioni per proporre accorgimenti allo schema di convenzione". Risoluzioni legate al fatto che "le linee 3 e 6 prevedono un gran numero di utenti verso l'Ospedale di Cona e di studenti di Medicina e verso Architettur,a da potenziare negli orari di maggiore afflusso. Trasporto extraurbano è un servizio che non tocca tutte le frazioni, soprattutto Fossanova, ma anche San Martino". A questo proposito, il vicesindaco Lodi ha evidenziato l'intenzione di investire sulle piste ciclabili. La votazione ha respinto le risoluzioni e ha accolto lo schema di convenzione. 

Il vicesindaco Nicola Lodi ha relazionato anche in merito al 'Rinnovo flotte bus e treni verdi - sub investimento bus' con l'approvazione dello schema di convenzione tra l'Amministrazione comunale di Ferrara, Ami Srl e Tper SpA, per la definizione dei ruoli, responsabilità, funzioni, modalità di erogazione, rendicontazione, monitoraggio delle risorse del Pnrr - missione 2. L'impegno è di acquistare 10 autobus a emissioni zero entro il 2026, e di realizzare un luogo dove si svolgerà la manutenzione e si effettuerà il rifornimento di idrogeno, situato in via Trenti. Nella discussione sono intervenuti i consiglieri Anna Ferraresi del Gruppo misto, Tommaso Mantovani del M5s, Stefano Franchini del gruppo Lega, Benito Zocca del gruppo Prima Ferrara, Francesco Colaiacovo del gruppo Pd, e Francesco Carità del gruppo Ferrara Cambia. La proposta di delibera è stata approvata.

Infine, il vicesindaco Nicola Lodi ha relazionato in merito alla 'Approvazione dello schema di convenzione inerente al permesso di costruire convenzionato per la riqualificazione del complesso commerciale esistente 'Darsena City', mediante cambio di destinazione d'uso, da galleria di vicinato a centro commerciale di attrazione di livello inferiore'. I dettagli sono stati illustrati dal dirigente del Servizio qualità Edilizia-Pianificazione territoriale Fabrizio Magnani, che ha indicato che "l'intervento prevede l'accorpamento di due medie strutture di vendite alimentari poste al piano terra per la creazione di un'unica struttura di vendita alimentare". La proposta di delibera è stata approvata.