Concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, carabinieri arrestano una coppia
Nell'abitazione dei due sono stati rivenuti anche 55 grammi di ketamina e un bilancino di precisione
Hanno scelto il Lido di Volano come domicilio e lo spaccio di stupefacenti come forma di sostentamento. Così, una coppia composta da un 33enne bolognese e da una 23enne ferrarese, entrambi privi di occupazione, è stata arrestata dai carabinieri. A incastrarli, il viavai insolito di giovani nelle strade costiere, solitamente poco frequentate nella bassa stagione, che è stato notato da alcuni residenti e segnalato ai carabinieri della Stazione di Lido degli Estensi.
I militari hanno quindi predisposto dei servizi in borghese e in divisa nella zona, riuscendo a individuare l'appartamento, occupato dalla coppia, dove si recavano molti giovani tossicodipendenti della zona. Le attività investigative hanno dunque permesso di ricevere riscontri sulle frequentazioni e sui movimenti dell’uomo, che si aggirava spesso tra le vie limitrofe, a piedi, venendo avvicinato da giovani tossicodipendenti.
Venerdì sera, a seguito di un appostamento, dopo aver visto l'uomo aggirarsi con circospezione nei pressi di casa, i militari hanno deciso di fermarlo e di sottoporlo a perquisizione. Dai controlli effettuati anche nella sua abitazione, dove si trovava la sua convivente, sono stati rinvenuti e sequestrati 55 grammi di ketamina in polvere di cui una parte già suddivisa in dosi, 750 millilitri di ketamina liquida, circa 5 grammi di hashish, nonché i materiali per il confezionamento e un bilancino di precisione.
La droga e i materiali, da un valore stimato sulla piazza dello spaccio di circa 4.000 euro, è stato sottoposto a sequestro, mentre la coppia è stata arrestata per concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo le formalità di rito, la coppia, su disposizione della autorità giudiziaria, la coppia è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida e del processo con rito direttissimo. Lunedì mattina, il giudice monocratico del Tribunale di Ferrara ha convalidato l'arresto, rinviando l'udienza dibattimentale e sottoponendo gli imputati all'obbligo di dimora.
