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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Il comitato ferrarese per Elly Schlein: "Serve una proposta progressista, ecologista ed europeista"

Fra le necessità ribadite, la garanzia di una maggiore unità del Partito Democratico

L'elezione di Elly Schlein a nuova segretaria nazionale del Partito Democratico raccoglie è salutata con soddisfazione dal comitato ferrarese a sostegno della sua candidatura. "Vogliamo condividere questo risultato straordinario e per certi versi inatteso - ha sottolineato una nota del comitato - con tutti coloro che ci hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo: iscritte e iscritti Pd che l'hanno sostenuta da subito e le tante persone simpatizzanti che hanno deciso di partecipare alle primarie dando fiducia alla mozione Schlein".

I militanti hanno aggiunto che quella di domenica 26 febbraio è stata "una giornata storica: nonostante il maltempo, oltre un milione di votanti in Italia, di cui 9mila a Ferrara e provincia, sono scesi in piazza e nelle nostre sedi per esprimere la loro preferenza. Un grazie enorme ai tantissimi volontari e volontarie che hanno reso possibile ancora una volta questa dimostrazione di democrazia partecipata. E grazie a Stefano Bonaccini, che ha offerto a questo congresso una candidatura di spessore e di qualità e che siamo certi sarà al fianco della nuova segretaria nel difficile compito che l'aspetta".

Un cenno anche ai nummeri, con la riflessione che iI risultati complessivi di Ferrara vedono una netta vittoria nel Comune capoluogo con oltre il 55% dei consensi e un ottimo risultato a livello provinciale, tra i migliori in Emilia Romagna, con oltre il 44%. Il lavoro che ora attende Elly Schlein è molto complesso, dovendo ricostruire un partito che ha accusato il colpo della sconfitta alle ultime elezioni politiche. Serve impostare una linea politica chiara e riconoscibile, in linea con le proposte della mozione congressuale, che aiuti ad aprirsi verso l'esterno, attraendo quei mondi del centrosinistra che non si erano più riconosciuti nel Partito Democratico e che auspicano una forte e riconoscibile proposta progressista, ecologista ed europeista".

Per quanto riguarda quindi le priorità, "è assolutamente necessario garantire la maggiore unità del partito, superando sterili divisioni del passato che hanno deluso e allontanato tanti nostri militanti ed elettori, chiamando a raccolta e valorizzando le tante competenze e le esperienze esistenti, dentro un necessario rinnovo della classe dirigente".

Infine, il comitato ha rivolto uno sguardo ai prossimi obiettivi: "Nella nostra Provincia ci attendono sfide decisive, con le elezioni amministrative del 2024 a Ferrara e in altri importanti comuni: il Partito Democratico ferrarese, nelle sue diverse articolazioni territoriali, dovrà dimostrare una reale unitarietà d'intenti e una forte capacità di allargamento alle diverse sensibilità politiche e sociali del centrosinistra e della società civile, partendo comunque dal forte segnale di rinnovamento che ci viene dall'elezione di Elly Schlein a segretaria nazionale del Partito Democratico. Solo così avremo la credibilità e la forza necessaria per affrontare nel migliore dei modi questi importanti appuntamenti".

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