Dalla California a Ferrara, un reporter di viaggi in città estense alla scoperta di nuove destinazioni
Il giornalista David Swanson si è dedicato alle testimonianze rinascimentali e all'antico ghetto ebraico
"C'è desiderio di esplorare anche oltre le grandi direttrici turistiche e si stanno scoprendo sempre più i luoghi che sono a pochi chilometri dai centri più tradizionali e più 'battuti'. La ricchezza che esprime l'Italia va oltre le solite immagini che circolano all'estero. Un esempio ne è anche l'enogastronomia: arrivando in luoghi come Ferrara si scopre che la cucina emiliana è molto di più che la solita pasta alla bolognese. I cappellacci di zucca sono la testimonianza di una cucina ricchissima, variegata, dalla grande storia". A parlare è David Swanson, giornalista statunitense da San Diego, California, che ha visitato per due giorni la città estense nell'ambito di una escursione da Chioggia a Ravenna, per raccontare anche le aree interne.
Swanson è past president della Society of American Travel Writers, e anche firma di 'Virtuoso, The Magazine', bimestrale di settore. E' stato coinvolto da Apt Servizi Emilia-Romagna nell'ambito delle strategie per la promozione dei territori all'estero e, con la collaborazione di Comune e promocommercializzazione turistica, ha alloggiato in città per scoprirne, in particolare, le testimonianze rinascimentali e l'antico ghetto ebraico. E' stato condotto nel percorso, con illustrazione in lingua inglese, dalla guida Margherita Ascolano.
"Prosegue, con grande sinergia tra Comune e Apt, un percorso di valorizzazione del territorio all'estero, che ha visto, solo negli ultimi mesi, arrivare a Ferrara anche giornalisti di 'Le Figaro' e 'Le Monde' e, oggi, la stampa di settore americana. Una nuova e importante occasione per fare conoscere oltreoceano il patrimonio di Ferrara e della nostra terra", ha evidenziato l'assessore comunale al Turismo Matteo Fornasini.
"Il periodo post pandemico - ha spiegato Swanson - ha prodotto una grande domanda turistica, superiore a quella, già elevata, dei tempi precedenti. Dall'anno scorso a quest'anno, dagli Stati Uniti all'Europa i flussi sono aumentati del 24%. Attualmente, complice l'inflazione, ci si sta assestando su un nuovo equilibrio. Quel che è certo è che, accanto alle tradizionali destinazioni, si ha sempre più voglia di scoprire mete raggiungibili comodamente a poche ore di viaggio dalle grandi città e che rivelano aspetti storici, naturalistici, curiosità assai meno note, racchiudendo, non di rado, autentiche eccellenze e primati, penso all'enoteca 'Al Brindisi' di Ferrara, la più antica del mondo o alla Torre di Sant'Andrea di Chioggia, con l'orologio di origine medievale funzionante più antico del mondo".