Ipermercato di via Caldirolo, Ferrara Bene Comune al sindaco: "Serve coerenza, tuteli i piccoli negozi"
L'associazione attacca il primo cittadino circa alcune frasi dette durante la campagna elettorale
Tutelare i piccoli negozi. E’ questo, in soldoni, il pensiero dell’associazione ‘Ferrara Bene Comune’. E’ questo, in soldoni, il punto cardine da cui parte la critica alla costruzione dell’ipermercato di via Caldirolo (inserito all’interno del progetto Feris).
L’attacco è rivolto al primo cittadino e si riferisce ad un suo concetto espresso durante la campagna elettorale: “Il sindaco – sostengono dall’associazione – se la prendeva con chi si sforza a voler dimostrare che la grande distribuzione organizzata crea e non distrugge occupazione e con quegli amministratori pubblici che concedono licenze ad un ipermercato perché rende di più per la tassazione comunale e regionale rispetto a tanti piccoli negozi”.
Da qui, dunque, la richiesta di “coerenza”. “Fabbri – proseguono -, anziché bollare come persone che hanno tempo da perdere quanti esprimono dubbi sul progetto Fèris e chiedono ulteriori approfondimenti, li ascolti e li coinvolga nel processo decisionale riguardante una parte così importante della città che finora ha visto protagonisti solo i portatori di interesse privato”.
