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Assopanificatori Confesercenti: gli elevati costi di produzione danneggiano la categoria

L'associazione sarà presente sul sagrato del Duomo con una mostra di pani provenienti da tutta d'Italia

Domenica alle 10 saranno in piazza, sul sagrato del Duomo, per l'iniziativa 'Il pane della pace'. Eppure, per la categoria il momento attuale è di difficoltà. Nel corso della presentazione dell'evento, Alessandro Orsatti, presidente provinciale di Assopanificatori Confesercenti, ha accennato alla crisi che attanaglia i panifici, contraddistinta da costi di  produzione, costituiti dall’energia e dalle materie prime, che hanno avuto quest'anno aumenti a tre cifre. "La maggior parte di questi costi - ha spiegato - fino a ora sono stati assorbiti dai nostri fornai, che non potranno però continuare se non cambierà la situazione, salvo dover intervenire con tagli a produzione e addetti". Il presidente regionale di Confesercenti, Dario Dominichini, ha ricordato il momento di difficoltà senza precedenti, aggiungendo che "servono interventi immediati dello Stato e dell'Europa per ricondurre alla sostenibilità dei costi, particolarmente quelle energetici, di imprese e famiglie". 

In un quadro, dunque, decisamente non confortante per per la categoria, è stato presentato l'evento che cade in occasione della Giornata mondiale del pane. Dopo i saluti del presidente provinciale di Confesercenti, Nicola Scolamacchia, Davide Trombini, presidente nazionale Assopanificatori Confesercenti, illustrato l’iniziativa che consiste in una mostra di pani caratteristici provenienti da varie parti d'Italia. Da Messina a Matera, da Foggia a Monte Sant’Angelo, senza tralasciare Roma, Pesaro Ravenna, Modena e Milano. A inaugurare la mostra, saranno l'assessore comunale al Commercio Matteo Fornasini, e l'arcivescovo Gian Carlo Perego, che procederà alla benedizione del 'pane della pace'. Panini simbolicamente prodotti per lanciare un messaggio contro le guerre.

I pani sono prodotti con una particolare farina, il monococco, una varietà di grano antico a basso tenore di glutine, coltivato già migliaia di anni fa, tanto da essere una delle prime forme di grano coltivate. I panini dopo la benedizione saranno distribuiti alla cittadinanza, e le offerte ricavate saranno devolute alla Caritas Diocesana. Inoltre, in ogni parrocchia della città i panificatori di Confesercenti, consegneranno una pagnotta, affinchè durante la santa messa domenicale, questo simbolo venga ricordato per la sua valenza sociale e religiosa.

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