Cna, in assemblea la ricetta per il rilancio: "Attenzione a capitale umano, transizione digitale ed ecologia"
La riunione, nella sede di via Caldirolo, ha visto anche l'intervento della Regione con Irene Priolo
“Costruire il mondo nuovo è un’operazione che va fatta insieme, coinvolgendo le istituzioni, i cittadini, e naturalmente le imprese, senza le quali non c’è crescita né benessere”. E’ questo il messaggio lanciato dalla Cna di Ferrara, riunita in assemblea sabato mattina nella sala congegni di via Caldirolo. “In questi anni di crisi globale, pandemia, guerra e costi esorbitanti dell’energia, le imprese non mollano – è stato ribadito -, e il loro impegno va sostenuto.
“Cna è coerente con questo impegno, consapevole che per le imprese operare in un contesto di costi elevati e bassissime marginalità è proibitivo – ha detto il presidente provinciale dell’associazione di via Caldirolo, Davide Bellotti –. Per questo ha avanzato proposte contro il caro energia, ha creato una nuova società di scopo che si occuperà di ambiente, salute e sicurezza sul lavoro, e una società (insieme a Confcooperative e Confartigianato) finalizzata allo sviluppo territoriale, che si metterà a disposizione delle imprese, delle istituzioni e degli enti territoriali per intercettare i fondi europei e quelli del Pnrr”.
Nell’occasione, sono state individuate tre gradi traiettorie di sviluppo: attenzione al capitale umano, impegno per la transizione digitale e attenzione alla transizione ecologica e alle energie alternative. Una nota positiva rispetto al nuovo governo è venuta, poi, dal presidente nazionale Cna, Dario Costantini: “Non sono mancate le occasioni di confronto, e questo è certamente un segnale positivo. Alla nuova premier ho detto che è necessario agevolare le imprese, incentivarle, aiutarle a superare la crisi”.
Gli impegni dell’Emilia Romagna, parallelamente, sono stati ricordati dalla vice presidente della Regione, Irene Priolo: “Porteremo in consiglio regionale una manovra da 2 miliardi e 300 milioni di euro, con cui intendiamo inserirci in tutte le grandi filiere industriali e produttive del territorio regionale”. Al termine degli interventi, venti aziende Cna hanno ricevuto il premio ‘Sviluppo e occupazione 2022’.
