Generazioni a confronto, al Betlem bambini e anziani giocano insieme
Il percorso (settimanale) ha visto il primo incontro tra le due generazioni
“Il vecchio e il bambino si presero per mano” cantava il maestro Francesco Guccini. Ed è quello che è avvenuto alla Casa per Anziani Betlem, dove la settimana scorsa si sono recati i bambini della scuola dell’infanzia Confido di Francolino per un progetto che ora avrà cadenza settimanale.
Grazie alla collaborazione dei genitori, che hanno lasciato a scuola i loro seggiolini auto, la cooperativa ha messo a disposizione uno dei suoi pulmini adibiti al trasporto degli ospiti delle diverse strutture: poi, grazie anche ai coordinatori Tomas Gallerani (del Confido) e Roberto Vannini (del Betlem), si è avviato qualcosa di unico.
“Come avviene per tutti i progetti che cooperativa Serena avvia nei propri servizi all’infanzia, la volontà è quella di rendere quanto sperimentato qualcosa non solo di ripetibile ma che diventi parte integrante nella programmazione dei servizi” racconta Gallerani.
Due generazioni a confronto, due fasi differenti della vita, due mondi che si incontrano sul terreno comune del gioco quale linguaggio universale di conoscenza e scoperta. Perché è quanto mai vero che non si finisce mai di imparare, di scoprire e di stupirsi: “E ce lo hanno dimostrato i nonni, commossi e felici della presenza di tanti piccoli rumorosi amici – prosegue Vannini -. Poi ce lo hanno confermato i piccoli che, superata l’iniziale timidezza, li hanno coinvolti con la loro naturale allegria”.