Pierobon e la partita più importante, l'ex spallino in cura per una grave malattia

Dopo tante sfide in campo, oggi la battaglia per ‘Piero’ è fuori dal terreno di gioco. Andrea Pierobon, ex numero uno spallino e attuale responsabile dei portieri del Cittadella, sta combattendo contro una grave malattia ematologica. Un male che lo attanaglia da mesi ma che è balzato agli onori delle cronache solo nelle ultime ore.

E’ stato lo stesso portierone classe 1969 a mettere tutto nero su bianco. Lo ha fatto scrivendo una lettera ai ‘suoi’ ragazzi: quelli del Cittadella, che nell’ultimo turno del campionato cadetto hanno conquistato la salvezza. L’ha fatto da Milano, dove è in cura. Ma la malattia non gli ha impedito di svolgere fino in fondo il proprio compito.

E’ rimasto lì, accanto alla squadra, ad allenare i portieri fino all’ultimo. Ha ritardato anche l’arrivo nel capoluogo lombardo, proprio per seguire l’ultimo match del ‘Citta’. “Venerdì è stata una gioia immensa, mi avete dato grande forza. Grazie ancora. Vi abbraccio tutti, vi voglio bene”.

L’ex numero uno spallino - dal 1997 al 2005 - nella sua missiva non ha specificato nulla del percorso che sta intraprendendo, ma ha confessato di aver comunicato la notizia della sua malattia alla squadra già intorno alla metà di marzo.

“Questi dieci mesi sono stati i più impegnativi e duri della mia carriera e della mia vita. La sera del 23 marzo rimarrà un ricordo speciale per me e la svolta della nostra stagione - scrive di proprio pugno Pierobon -. Voi ragazzi mi avete fatto una sorpresa venendo tutti a casa mia per manifestare la vostra vicinanza, il vostro incoraggiamento, ma soprattutto una grande promessa: “Mister, lotteremo insieme a te e arriveremo alla salvezza". Grazie Ragazzi, ero certo la avreste mantenuta”. Ora, quel ‘Forza Piero’ si alza prepotente anche da tutta Ferrara.