Dalle semplici offese, protratte nel tempo, ai maltrattamenti veri e propri con privazioni, limitazioni e minacce continue, sino alle aggressioni fisiche con percosse. Non accenna a placarsi la piaga delle molestie in famiglia all'interno del territorio ferrarese: nella sola giornata di giovedì, infatti, i carabinieri hanno denunciato sei casi. A questi, poi, se ne devono aggiungere diversi altri da inizio settimana, non sfociati però in alcuna querela.

Nello specifico, lunedì i militari dell'Arma sono intervenuti a Lagosanto, Terre del Reno e due volte a Portomaggiore per risolvere delle liti tra parenti: episodi cui, proprio perché avvenuti all'interno di un contesto familiare, poi non è seguito alcun atto formale.

Martedì i carabinieri sono, invece, intervenuti a Cento per sedare un litigio tra una coppia. Poco dopo, a Comacchio, un altro diverbio (per motivi sentimentali) è stato risolto sempre dall'arrivo dei militari. Nel pomeriggio, poi, in pieno centro a Ferrara i carabinieri hanno fisicamente diviso due fidanzati alle prese con una violenta discussione, anch'essa non formalizzata in alcuna denuncia.

Mercoledì, ancora, una coppia ha proseguito la propria lite sino al marciapiede antistante la sede del Comando provinciale: a dividere i due fidanzati sono dovuti intervenire gli stessi militari presenti negli uffici, allertati dalle grida dei due.

Ma l'exploit dei casi si è avuto, come detto, giovedì: in ventiquattrore sono stati in tutto sei gli episodi che, a differenza di quelli dei giorni passati, si sono conclusi con una denuncia. Protagonisti, ad Ambrogio, un 36enne ferrarese denunciato per atti persecutori, minacce, ingiurie e danneggiamenti nei confronti della ex compagna; a Migliarino, invece, la denuncia è scattata nei confronti di un 45enne moldavo, responsabile di maltrattamenti ai danni della propria convivente (poi accompagnata in una struttura protetta). A Bondeno, un 51enne sardo è stato denunciato per stalking verso l'ex fidanzata, a Comacchio un 39enne pugliese è stato ritenuto responsabile di minacce e reiterati maltrattamenti fisici e psichici nei confronti della ex convivente, mentre a Ferrara un 34enne romeno è stato denunciato in quanto ha colpito con schiaffi e pugni la propria convivente, procurandole lesioni guaribili in venti giorni. Infine, l'ultima denuncia è scattata a San Martino nei confronti di un marocchino di 60 anni, reo di pluriennali violenze fisiche e verbali nei confronti della moglie. In tutti questi casi, i carabinieri hanno avviato la procedura del 'Codice rosso', per la tutela delle persone vulnerabili.